Storia di superoi made in Italy
Da sempre siamo abituati ad ammirare supereroi americani, dagli anni 70’/80′ ad oggi e con un futuro ben nitido. Ci siamo immersi in Film,Serie tv e fumetti che ci mostravano sempre le innumerevoli imprese di questi eroi made in Usa. Ma se vi dicessi che gli eroi Italiani esistono e sono Bolognesi?
Ce lo dimostrerà la casa editrice Fernandel, con il libro “L’ape Regina” di Gianluca Morozzi.
«Da un mediocre potere derivano mediocri responsabilità», dice il protagonista di questo romanzo (parafrasando l’Uomo Ragno)
La Trama
Lucas Bentivoglio ha sedici anni e poche passioni: l’attrice Gal Gadot, la commessa del centro commerciale di nome Daisy e i supereroi bolognesi degli anni Quaranta: il Partigiano, il Fulmine Felsineo, il Sergente Due Torri, persino l’improponibile, imbarazzante Uomo Fuco. Da anni non ha rapporti con il nonno, che vive in una tetra villa con le sue amanti bambine. Lamia Lerici ha vent’anni, e tutti pensano che sia pazza. Non è pazza: convive dalla nascita con Tarantula, un ragnetto psichico che se ne sta nel suo cervello e che sa creare illusioni realistiche. Lamia è bellissima, desiderata da tutti, ma calibra le sue storie potenziali sugli standard irraggiungibili di una serie televisiva intitolata Doctor Who.
Quando Lucas scopre di essere il nipote di uno dei quattro supereroi bolognesi, erede dei suoi poteri e del suo costume, e di essere destinato a scontrarsi con l’Ape Regina, a sua volta nipote di una supercriminale nazista, i loro destini si incroceranno…