Suso giura fedeltà al Milan. Nel pomeriggio il Cda della società.

Milano– Sono state tante, troppe, le voci che volevano Suso lontano dal suo Milan già in questa finestra di mercato. La smentita del giocatore nel giorno del primo Cda del 2018.

Vale solo la mia volontà

Suso è stato chiaro ieri sera in un post sui social, scritto in Italiano e in Spagnolo, diretto a tutti coloro che seguono la sua carriera:
“Voglio fare chiarezza – dice lo spagnolo – non ho alcuna intenzione di andare via dal Milan per adesso. L’unica cosa che c’è nella mia testa è la seconda parte di stagione dove dovremo essere protagonisti. Il resto è soltanto speculazione. Forza Milan, sempre.”

Parole che lo tolgono dal mercato e ne fanno automaticamente una bandiera di questo Milan. Alcuni quotidiani stamane hanno però sottolineato come le due parole “per adesso” possano far presagire qualcosa di diverso a fine stagione. Inutile dire che una simile prospettiva andrà di pari passo con i successi rossoneri e di conseguenza con le prestazioni di Suso, a cui il Milan è intimamente legato. Una love story che non terminerà nel freddo gennaio di Milano, e che per continuare avrà bisogno di vittorie e trofei.

Il primo Cda del 2018

Questo pomeriggio si aprirà il primo Consiglio di Amministrazione rossonero del nuovo anno. Alla presenza dell’Observer di Elliott Salvatore Cerchione e con il tavolo ingombro dalla proposta di Highbridge di rifinanziamento parziale del debito con il fondo di investimento Anglo-Americano. Un Cda importante, con punto fondamentale l’aumento di capitale da parte del presidente Li. Riunione che aprirà un nuovo anno per il Milan, obbligatoriamente migliore del precedente su tutti i fronti.

Pillole di mercato

Mentre Gustavo Gomez è sempre più vicino al Boca grazie alla formula di prestito con obbligo di riscatto a cinque milioni, Bacca si allontana sempre di più. Il colombiano che nelle ultime settimane non ha risparmiato stilettate al veleno contro la sua ex squadra, verrà riscattato dal Villarreal in estate. La richiesta del sottomarino giallo è però di uno sconto del prezzo da portare a 12 milioni dai 15,5 pattuiti nell’estate passata.

Simone Mannarino